IL METODO BIOLOGICO
Produrre rispettando la natura e l’uomo. Il metodo predilige l’uso di risorse rinnovabili, il recupero ed il riciclo.
BIOLOGICO. Cosa significa allevare e coltivare con metodo biologico?
Produrre rispettando la natura e l’uomo: con questa finalità è nata e si è diffusa l’agricoltura biologica. Il metodo predilige l’uso di risorse rinnovabili, il recupero ed il riciclo.
L’adozione di tecniche di lavorazione che migliorano la struttura del terreno, l’introduzione di siepi ed alberature, le rotazioni e l’avvicendamento delle colture, i sovesci, le consociazioni e il compostaggio dei prodotti di scarto sono i principali strumenti usati per mantenere l’equilibrio biologico del suolo e della microfauna. Nella scelta dei fertilizzanti si tiene conto delle preziose funzioni vitali che la sostanza organica svolge nel terreno.
AGRICOLTURA
L’agricoltura biologica non è solo un metodo di produzione che rispetta la salute dell’uomo e dell’ambiente, ma anche un modello di sviluppo sostenibile che valorizza la qualità delle risorse delle comunità locali, aiutandole a far fronte alla concorrenza globale.
ALLEVAMENTI
Per quanto riguarda i sistemi di allevamento, si pone la massima attenzione al benessere degli animali, che si nutrono di erba e foraggio biologico e non assumono antibiotici, ormoni o altre sostanze che stimolino artificialmente la crescita e la produzione di latte.
BIODINAMICA
Applicata in tutto il mondo dal 1924 da aziende di ogni estensione e tipologia, essa parte dal fondamento che l’azienda agricola è un vero e proprio organismo vivente a ciclo chiuso, inserito nel più grande organismo vivente cosmico, alle cui influenze soggiace. L’agricoltore biodinamico conosce tali influenze e conseguentemente adotta un metodo pratico che le favorisce, col risultato di avere terreni fertili e vitali e prodotti salubri.